Nelle sale manutenzione si parla spesso di controlli programmati e interventi d’emergenza — ma raramente di ciò che sta in mezzo: il Mean Time Between Failures (MTBF). Eppure, questo numero spesso ignorato può dirti più sulla salute delle tue apparecchiature di quanto non facciano decine di report sui guasti.
L’MTBF non è solo una metrica tecnica: è una finestra sull’affidabilità del tuo impianto. E se non lo stai monitorando… è probabile che tu stia già pagando il prezzo.
Perché la manutenzione preventiva e reattiva da sole non bastano
La manutenzione preventiva funziona a intervalli fissi. Sostituisci i componenti secondo una scadenza, immaginando il peggior scenario possibile.
La manutenzione reattiva, al contrario, aspetta che qualcosa si rompa per intervenire — spesso nel cuore della notte o durante un picco produttivo.
Il problema? Entrambe trattano le macchine come scatole nere.
L’MTBF, invece, parla il linguaggio dei dati e della prevedibilità.
Capire per quanto tempo pompe, motori o sistemi funzionano prima di guastarsi ti permette di gestire la manutenzione in modo intelligente, e non più solo per abitudine o urgenza.
Cos’è l’MTBF (senza gergo tecnico)
MTBF = Ore totali di funzionamento / Numero di guasti
(considerando solo i guasti riparabili, non la sostituzione completa dell’impianto)
Risponde alla domanda: "In media, quanto funziona questo impianto prima che qualcosa vada storto?"
Esempio: una pompa sommergibile che lavora 5.000 ore e si guasta due volte ha un MTBF di 2.500 ore.